Sociedade Bíblica de Portugal

eklogia – Italiano

Modulo A

eKlogia

Pianeta Blu, Parola Vivente, Chiesa Green. Un’iniziativa della Società Biblica e "A Rocha"

Ecologia – pianeta blu – la nostra casa comune – essenziale alla nostra esistenza

Logos –Parola Vivente – Sacre Scritture – eredità mondiale

Ekklesia – chiesa green – Cristiani come cittadini e partner

BENVENUTI IN eKlogia

La Terra è il terzo pianeta dal sistema solare dal Sole, il più denso e il quinto più grande tra gli otto pianeti del Sistema Solare. Talvolta è definito il Pianeta Blu. Dimora di milioni di specie di esseri viventi, inclusi gli umani, la Terra è l'unico corpo celeste dove è noto che ci sia vita.

Tu ti trovi QUI.

"Nel principio Dio creò i cieli e la terra. La terra era informe e vuota, le tenebre coprivano la faccia dell'abisso e lo Spirito di Dio aleggiava sulla superficie delle acque. Dio disse: 'Sia luce!' [...] Dio vide tutto quello che aveva fatto, ed ecco, era molto buono". (Gen. 1:1-3, 31a)

Schermo nero, voce narrante:

"Nel principio Dio creò i cieli e la terra. La terra era informe e vuota, le tenebre coprivano la faccia dell'abisso e lo Spirito di Dio aleggiava sulla superficie delle acque. Dio disse: 'Sia luce!'" (Gen. 1:1-3)

Tu ti trovi QUI

"Quando io considero i tuoi cieli, opera delle tue dita, la luna e le stelle che tu hai disposte, che cos'è l'uomo perché tu lo ricordi? Il figlio dell'uomo perché te ne prenda cura?" (Salmo 8:4-5)

"I mondi sono stati formati dalla parola di Dio" (Ebrei 11:3)

"Dio vide tutto quello che aveva fatto, ed ecco, era molto buono". (Gen. 1:31a)

"Infatti le sue qualità invisibili, la sua eterna potenza e divinità, si vedono chiaramente fin dalla creazione del mondo, essendo percepite per mezzo delle opere sue". (Rom. 1:20a)

Cosa faresti TU con questa eredità enorme, bellissima e unica?

Modulo B

Godi... Medita, Vivi

"Dio il Signore piantò un giardino in Eden, a oriente, e vi pose l'uomo che aveva formato. Dio il Signore fece spuntare dal suolo ogni sorta d'alberi piacevoli a vedersi e buoni per nutrirsi". (Gen. 2:8-9a)

Conosci... Incontra, Avvicinati

"L'uomo diede dei nomi a tutto il bestiame, agli uccelli del cielo e ad ogni animale dei campi". (Gen. 2:20a)

Cura... Preserva, Proteggi

"Dio il SIGNORE prese dunque l'uomo e lo pose nel giardino di Eden perché lo lavorasse e lo custodisse". (Gen. 2:15)

"CONOSCERE è necessario. Vogliamo apprendere per andare oltre, nel significato, nel valore, nella cura.

Io voglio sapere come Dio ha creato questo mondo. Non sono interessato a questo o quel fenomeno, allo spettro di questo o quell'elemento. Io voglio conoscere i Suoi pensieri; il resto sono dettagli". Albert Einstein

"Stavo solamente pensando i pensieri di Dio dopo di Lui. Poiché noi astronomi siamo sacerdoti del Dio altissimo riguardo il Libro della Natura..." Giovanni Keplero

"Sia la Scrittura che la Natura sono opere di Dio. Sono libri scritti in lingue differenti, con scopi differenti. Il primo è sulla via ai Cieli; il secondo è sulla via al cielo". Galileo Galilei

"L'astronomia non è solo piacevole ma anche utile. Non si può negare che quest'arte dispieghi l'ammirabile saggezza di Dio". Giovanni Calvino

"Il sapere umano è insufficiente e le conclusioni della scienza non possono indicare da sole la via verso lo sviluppo umano integrale". Benedetto XVI

“a terra è essenzialmente una eredità comune, i cui frutti devono andare a beneficio di tutti.” (93) “Siamo cresciuti pensando che eravamo suoi proprietari e dominatori, autorizzati a saccheggiarla. (…) Dimentichiamo che noi stessi siamo terra (cfr Gen 2,7). (2)

“È importante leggere i testi biblici nel loro contesto, con una giusta ermeneutica, e ricordare che essi ci invitano a «coltivare e custodire» il giardino del mondo (cfr Gen 2,15). Mentre «coltivare» significa arare o lavorare un terreno, «custodire» vuol dire proteggere, curare, preservare, conservare, vigilare.” (67) Francesco (Laudato Si)

Me, te, noi e la Terra:

Un mondo immenso da scoprire, godere e amare.

E questo è il nostro mondo, datoci per essere ben tenuto e trasmesso alle prossime generazioni.

Perché...

"Al Signore appartiene la terra e tutto quel che è in essa, il mondo e i suoi abitanti". (Salmo 24:1)

Modulo C

Conoscere la natura è divertente, impegnativo, stimolante.

Vieni a conoscere il nostro patrimonio naturale!

Si stima che circa il 43% dei mammiferi, il 23% dei volatili, il 48% dei rettili e il 63% degli anfibi sono in "condizioni preoccupanti" o specie in pericolo. Ci sono molte specie a rischio e molte che si sono già estinte non le abbiamo mai conosciute. È difficile apprezzare ciò che è perduto se non si è mai saputo che è esistito. Perciò "A Rocha" ha contribuito allo sforzo all'identificazione di nuove specie in luoghi come la Papua Nuova Guinea, dove nel 2009 sono state scoperte 200 nuove specie in una sola spedizione. (Questo lavoro è stato compiuto in collaborazione con "Conservation International" e altre organizzazioni)

Cosa sta succedendo al clima del nostro pianeta?

Le stagioni possono cambiare. Le temperature medie possono innalzarsi. Luoghi normalmente ghiacciati possono scongelarsi. Le zone paludose possono seccarsi e le zone secche possono inondarsi. “Climate Stewards”, “The Rock” International

1/3 della popolazione mondiale non ha accesso a fonti d’acqua potabile.

90 milioni di persone soffrono le conseguenze delle catastrofi naturali. Si stima che nel 2030 saranno 350 milioni.

150 milioni i rifugiati ambientali nel 2050.

In Portogallo

2x – Le aree a rischio di desertificazione sono quasi raddoppiate dal 2000

23,6 milioni di tonnellate di acqua sono state sprecate nel 2009

74% – Tra il 1995 e il 2007 il consumo di materie prime è cresciuto di quasi il 74% (circa 106 milioni di tonnellate)

4° – Nel 2008 il Portogallo si è classificato 4° per l’incremento di emissioni di gas serra dal 1990

511 – I chili di spazzatura prodotti da ognuno di noi (in media) nel 2009 (equivalenti a 1,4 kg a persona ogni giorno)

(Aggiornamento)

60% della superficie totale del Portogallo continentale è a rischio di desertificazione (2021)

11,6% – Il consumo di materie prime tra il 2013 e il 2021 (163,9 milioni di tonnellate nel 2021)

14ª - Nel 2020 il Portogallo si è classificato 14° per l’incremento di emissioni di gas serra

In Portogallo l’energia e i trasporti sono i settori principali dell’economia responsabili delle emissioni inquinanti.

Ogni volta che lasciamo le creature estinguersi per avidità o incuria, togliamo qualcosa di unico dalla rivelazione di Dio nella creazione. Dave Bookless (Direttore di “Teologia, Chiese e Comunità Sostenibili”)

In poche parole questo è quanto sta succedendo alla nostra generazione:

1000000 – Le specie si estinguono da 100 a 1000 volte più velocemente rispetto a prima.

150 specie uniche di organismi sono estinte. Ogni giorno.

60% dei mammiferi e 1/3 delle specie di rettili, volatili e pesci d’Europa sono a rischio

81% dei torrenti, dei fiumi e dei laghi del mondo sono inquinati. Molti ecosistemi fluviali scompariranno.

Il 20% della popolazione mondiali consuma l’80% delle risorse planetarie.

Risultato? La perdita della BIODIVERSITÀ

Cosa perdiamo quando le specie di estinguono, quando gli habitat vengono distrutti e quando gli ecosistemi vengono abusati?

Nel 27 settembro 2011 (28 Luglio 2022) gli abitanti della Terra hanno consumato più risorse naturali di quante il pianeta può provvedere in un anno. Dal punto di vista ecologico è come se avessimo speso il salario annuale in tre quarti di anno. Network per l’Impronta Globale

Molti di noi continuano a vivere nella convinzione che quanto viene distrutto può sempre essere aggiustato, o addirittura nell’inconsapevolezza del domani. Jean-Louis Schlegel (sociologo delle religioni)

Molti dei sette miliardi di persone che vivono ora sulla Terra nutrono il sogno legittimo del modello di vita occidentale confortevole e consumistico. Tuttavia è impossibile estendere questo modello a tutti: ci vorrebbero tre pianeti! Luisa Schmidt (sociologa)

Separati dalla Parola di vita, siamo sempre più persi.

Di quanti pianeti abbiamo bisogno? In Portogallo: 3 (2023)

La misura del nostro comportamento ecologico, del nostro stile di vita, delle nostre abitudini consumistiche e del nostro uso delle risorse si chiama “impronta ecologica”. I giornali ci ricordano costantemente che gli umani lasciano un’impronta gigante sul pianeta.

Sai qual è l’impronta ecologica del tuo paese?

Portogallo: 10,8 tonnellate di CO2 pro capite. Portogallo: 4,6 ettari (2021)

Sai qual è il valore della tua impronta ecologica personale rispetto a quella negli Stati Uniti e in Sri Lanka?

Stati Uniti: 8 ha

Sri Lanka: 0,4 ha

Statistiche del 2007 – “Il Pianeta Vivente” (2010)

1 ha = 1 campo da calcio

(Aggiornamento 2022)

Portugal 4,6 ha

Qatar: 14,27 ha

Yemen 0,51 ha

Modulo D (tunnel)

Grazie a Dio ci sono anche buone notizie, c’è speranza?

LA VOCE DELLA SPERANZA

Noi non conosciamo il futuro. Paradossalmente ciò che non conosciamo è una delle poche fonti di speranza che restano. Viriato Soromenho-Marques (professore presso la Facoltà di Lettere dell’Università di Lisbona)

Studi hanno dimostrato che uno dei tratti della personalità più comuni tra gli ambientalisti è l’ansia. L’approccio cristiano è differente: è celebrazione, gratitudine e speranza. Peter Harris (teologo, fondatore di “A Rocha”)

È possibile avere un mondo nuovo, un mondo dove ci sia più compassione, più gentilezza, più cura, più riso, più gioia per tutta la creazione di Dio, perché è questo il sogno di Dio. Desmond Tutu (Arcivescovo, premio Nobel per la pace)

Qual è la fonte della speranza dei cristiani?

(secondo la Bibbia)

IN BUONE MANI

“Egli tiene in mano l'anima di tutto quel che vive e lo spirito di ogni carne umana” (Giobbe 12, 10)

RICONCILIA TUTTE LE COSE

Gesù è venuto e ha inaugurato una nuova fase della storia, rendendo possibile la nostra riconciliazione con il Creatore e il resto della creazione.

“Poiché al Padre piacque di far abitare in lui tutta la pienezza e di riconciliare con sé tutte le cose per mezzo di lui, avendo fatto la pace mediante il sangue della sua croce; per mezzo di lui, dico, tanto le cose che sono sulla terra, quanto quelle che sono nei cieli” (Colossesi 1, 19-20)

LA CONSUMAZIONE TOTALE DELL’UNIVERSO

Il popolo di Dio (la Chiesa) hanno un ruolo attivo nel processo di pace, in quanto promuovono e dimostrano la riconciliazione vivendo come una comunità che coltiva e punta al cambiamento della mentalità, dell’attitudine e dei comportamenti.

“Facendoci [Dio] conoscere il mistero della Sua volontà, secondo il disegno benevolo che aveva prestabilito dentro di sé, per realizzarlo quando i tempi fossero compiuti. Esso consiste nel raccogliere sotto un solo capo, in Cristo, tutte le cose: tanto quelle che sono nel cielo, quanto quelle che sono sulla Terra” (Efesini 1, 9-10)

(secondo la Bibbia)

Cosa possiamo aspettarci

La Creazione è stata assoggettata alla schiavitù della corruzione distruttiva

La Terra è stata maledetta a causa della ribellione umana

La Terra geme e soffre sotto questo peso. (leggi Romani 8:22)

MA…

… MA

“la Creazione stessa sarà liberata dalla schiavitù della corruzione per entrare nella gloriosa libertà dei figli di Dio” (Romani 8,21)

ALLORA...

Inizieranno un “nuovo cielo” e una “nuova Terra”, dove abita la giustizia

E ogni traccia del peccato e delle sue conseguenze spariranno.

Tutte le cose di questa nuova creazione riposeranno nella potenza della redenzione e non nella bontà della creatura come nella prima creazione.

Modulo E

Conoscere la natura, godere la natura, prendersi cura della natura e parte della nostra natura cristiana, è parte del nostro DNA

perché è scritto nelle Sacre Scritture, che ci insegnano e ci guidano. Perciò le comunità di fede cristiana sono

PARTNER NATURALI

delle società e di tutte le persone di buona volontà che combattono per la preservazione e la cura dell’immenso e unico patrimonio naturale che è il pianeta Terra, la nostra casa comune.

Dobbiamo condividere tutti coraggiosamente lo sforzo comune di cambiare le fondamenta stesse della nostra civiltà. Tuttavia io sono profondamente convinto che il vero cambiamento è possibile solo se inizia da dentro colui che lo propone. Al Gore

Le fedi guidano e dirigono il modo in cui pensiamo, ci comportiamo e viviamo le nostre vite. […] Il WWF lavora con leader religiosi e comunità di fede che esprimono gli ideali etici e spirituali insieme al valore sacro della Terra e della sua diversità. WWF, Programma “Terra Sacra”

La Banca Mondiale sostiene fieramente il processo innovativo di coinvolgere i gruppi di fede maggiori nella conservazione ambientale – un approccio che si è dimostrato finora una grande promessa. “Fede e ambiente”, World Bank Support 2000-05

Speriamo e crediamo che sia i gruppi di fede che le organizzazioni di conservazione possano beneficiare dal lavoro in collaborazione per riconoscere e proteggere il mondo naturale, il che fornisce ispirazione a molti. Nik Lopoukhine, Presidente della Commissione Mondiale sulle Aree Protette

Le comunità di fede, i governi nazionali, le scuole, le organizzazioni ambientali, le imprese…

partner NATURALI nella lotta per il nostro patrimonio naturale, nella nostra città, nel nostro pianeta. Ci stai?

Modulo F

Qui puoi calcolare la tua impronta ecologica

Sociedade Bíblica de Portugalv.4.23.0
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